Agli italiani non frega un fico secco del semi-presidenzialismo. Vogliono riforme che rilancino l’economia
Aprile 10th, 2010 by camelot
Chi l’avrebbe detto mai (ohibò).
P.S. Il sondaggio è stato elaborato da Crespi Ricerche per Generazione Italia.
aspetta e spera. Sono 15 anni che dicono di voler fare il 23/33 circa le tasse. Ma ovviamente non lo faranno mai. Come naturale.
non c’è da stupirsi, bisogna alternare, una legge per il popolo e una legge alla casta se non proprio alla persona, e questo presidenzialismo mi fa un po paura applicato in italia, “popolo di furbi”
niente male anche giustizia al 6,6%
Caro Cam,
fare le riforme vere a chi conviene?
Risposta a Claps:
Dipende dal tipo di riforme: quelle economiche servono al Paese…
Risposta a Camelot:
Sono daccordo, ma non solo quelle economiche. Tutte servirebbero al Paese.
Io mi sono fatto un’idea, da 2 o 3 anni a questa parte, che andare da destra a sinistra o da sinistra a destra è come risolvere quella notissima operazione matematica. E questo perchè in tutte le competizioni elettorali, che siano comunali o nazionali, c’è una corsa sfrenata all’accaparramento dello scranno e nient’altro. Questo lo dico, credimi, per esperienza personale. Se c’è qualche politico veramente intenzionato ad attuare un cambiamento di rotta si trova a combattere guerre assurde, viene emarginato, dileggiato e calunniato.
Noi italiani abbiamo in 60 anni assimilato l’idea che dopo il 1945 fosse scoppiata la guerra civile mentre, in realtà, ci furono degli assassinii perpetrati a danni di alcuni italiani e tutto passò in sordina. Un popolo che non ha mai fatto i conti con la storia non può avere nel suo dna la vera politica nel sangue. Quella politica che ci dovrebbe far vergognare se una nazione come la nostra si trova oggi ad essere lo zimbello di mezzo mondo.
Per cambiare questo Paese non ci vogliono le Grandi Riforme ma ci vuole una grande onestà, di intelletto e di fatto.
Ho seguito un pò la commemorazione di Pietro Nenni in questi giorni: grandi parole, elogi e giù tutto un susseguirsi di cose buone. Ma se si pensa che l’unico attuatore delle idee di Nenni è stato un signore che è stato fatto morire in terra straniera, mi sostiene l’idea che l’ipocrisia e l’egoismo la fanno da padroni sull’amor patrio.
Saluti
Claps