Nov 10
8
Clamoroso, il Pd sorpassa il Pdl
La storia è questa.
Maria Teresa Meli, ieri, sul Corriere della Sera, ha dato conto di alcuni sondaggi riservati commissionati da Largo del Nazareno, secondo i quali il Pd, in questo istante, supererebbe il Popolo della Libertà. In particolare, secondo un istituto demoscopico, il Pd sopravanzerebbe il Pdl di uno 0,4%; secondo un altro istituto, invece, il distacco arriverebbe ad un punto e mezzo. Stesso discorso per le coalizioni: il centrosinistra, in questo momento, supererebbe il centrodestra (considerato senza Futuro e Libertà).
Vediamo cos’ha scritto la giornalista di Via Solferino:
“Nell’entourage del segretario si respira un curioso ottimismo. Forse è per questi sondaggi riservati e nuovissimi commissionati a Ipsos, Swg ed altri istituti di ricerca. Sono freschi freschi e segnalano quello che in gergo della Formula uno si chiama sorpasso in frenata. Il Pd resta al paolo (anche se ci sono segnali di inversione di tendenza), oscillando, a seconda delle rilevazioni, dal 23,5 al 26 e rotti. Ma il Pdl è in calo.
Calo significativo, tant’è vero che il Partito democratico lo sorpasserebbe. Di uno 0,4 per cento in un sondaggio, di un punto e mezzo in un altro. E anche l’intero centrosinistra sorpasserebbe il centrodestra (che però viene calcolato senza il contributo di Futuro e Liberà). È l’assenteismo il tallone d’Achille di Silvio.
Secondo altri sondaggi, poi, una simulazione delle elezioni con l’attuale sistema farebbe mancare ben trenta senatori al centrodestra (sempre nel caso in cui Futuro e Libertà non si presenti in quello schieramento). Nello staff del segretario non vogliono ancora crederci. E infatti si guardano bene dal diffondere quei dati. Meglio aspettare un po’ e vedere se è una tendenza durevole o se, piuttosto, solo un incidente di percorso del Pdl, dopo il caso Ruby”.
Va tutto bene, Madama la Marchesa? Il governo lavora? Fa ottime cose? E soprattutto: fa una buona politica economica?
Come no!
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