Dic 10
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Sondaggi a confronto

Questo primo sondaggio è stato elaborato dall’istituto Ispo (di Renato Mannheimer). Il seguente, invece, da SWG:

Ora il sondaggio di Euromedia Research (della berlusconiana Alessandra Ghisleri):

E infine quello realizzato da Crespi Ricerche per Generazione Italia.

Tags: Futuro e Libertà, Partito democratico, Popolo della Libertà, sondaggio

This entry was posted on Dicembre 16, 2010 at 12:00 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Futuro e Libertà per l'Italia Partito democratico Politica Popolo della Libertà by camelot 5 Comments

5 Responses to "Sondaggi a confronto"

Francesco says:

Dicembre 16, 2010 alle 9:32 pm

Personalmente il dato di SeL addirittura superiore al 7% in diversi sondaggi mi sembra francamente esagerato, basti vedere le ultime elezioni regionali (ha preso più del 3% solo -e ovviamente- in Puglia).
Non voglio far polemiche ma anche il dato di Fli riportato da Crespi mi sembra esagerato, soprattutto perchè si distacca costantemente dagli altri sondaggisti di 2/4 punti percentuali in ogni rilevazione.

La Ghisleri mi sembra proporre le percentuali più equilibrate, forse il Pdl non lo vedo troppo stabile su quel 30% o più (come suggerito dall’Ispo)…anche se quel “quasi” 7% dell’Udc lo vedo piuttosto instabile, seguendo le medie mi sembra che si possa stabilire un Fli quasi sicuramente tra il 5/6% e una Udc messa sullo stesso piano.

Un piccolo appunto, spero che la “caduta” nei sondaggi da parte dell’Idv sia attribuile alla riscossa cripto-comunista dei vendoliani, e non per l’espressione di antiberlusconismo di alcuni “falchi” di Fli.
camelot says:

Dicembre 17, 2010 alle 2:09 pm

Risposta a Francesco:
Ho fatto un’eccezione e ho pubblicato un sondaggio della Ghisleri (che considero il massimo dell’inattendibile).
In ogni caso, non sono io ad elaborarli, mi limito a pubblicarli.
Francesco says:

Dicembre 17, 2010 alle 10:10 pm

Bhè la Ghisleri e Crespi hanno lo stesso “vizietto” su fronti opposti 😛
Però và anche detto che i tanto vituperati sondaggisti di fiducia del Cav (compresi quelli d’oltreoceano) furono anche gli unici ad azzeccar i risultati nelle imprevedibili elezioni del 2006. Fino al giorno prima in tutte le trasmissioni e i giornali, il pareggio pronosticato dai sondaggisti del Cav era oggetto di sberleffi e barzellette.

Riguardo al pubblicar i sondaggi non ho capito la tua risposta, mi ero limitato a commentarli, mica ti avevo accusato di nulla! 😉 Cmq grazie per l’ottimo (e pluralista) riassunto dei sondaggi!
camelot says:

Dicembre 18, 2010 alle 2:33 pm

Risposta a Francesco:
Diciamo che la Ghisleri ha azzeccato un risultato in vita sua: quello del 2006, la famosa rimonta. Poi li ha sbagliati tutti! È la persona, ad esempio, che diceva Berlusconi avrebbe preso oltre il 40% alle Europee, e il Pdl scivolò dal 37% e passa delle Politiche al 35%.
Crespi, invece, è l’unico sondaggista che abbia indovinato il risultato delle Regionali: Lazio e Piemonte inclusi.