Giu 11
13
Questa mail è autentica? Il Pd, qualche ora fa, invitava ancora i propri elettori a votare ai Referendum?
Non so se questa mail sia autentica (cliccate qui per vederla meglio). So che è stata inviata a questa persona all’incirca due ore fa.
Non spetta a me indagare. È compito della Magistratura appurare se l’invio della stessa integri o meno un reato (in base all’articolo 9 della legge 212 del 1956).
Ciò che è certo, tuttavia, è che questa notizia verrà segnalata immediatamente alle redazioni di molti quotidiani, anche online.
Questo è quanto, per ora.
[H. T.: Rodolfo]
Aggiornamento delle 16.22.
Sul sito Mobilitanti, che presumo sia gestito da militanti e dirigenti del Pd, si legge:
Aggiornamento delle 16.57.
Ho segnalato la notizia, via Twitter e per ben due volte, al quotidiano online Linkiesta.it; e, chissà perché, non è stata presa in considerazione (almeno sin qui). Eppure, giusto ieri, il medesimo giornale dava grande risalto ad una notizia simile, riguardante però il Popolo della Libertà. Evidentemente, dalle parti de Linkiesta.it applicano due pesi e due misure.
Aggiornamento delle 18.30.
Mi è stata appena inoltrata la mail originale (cliccate qui per vederla meglio). È confermato: è stata inviata, stamane alle ore 11.50, da esponenti del Partito democratico. Basta leggere il mittente. Tutto ciò è legale? Rispetta quanto stabilito dall’articolo 9 della legge 212 del 1956? E lo rispetta anche il fatto di fare propaganda, ad urne ancora aperte, su un sito pubblico aperto a tutti?
“Nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la nuova affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda” (articolo 9 della legge 212 del 1956).
In ogni caso, e lo ribadisco, non spetta a me appurare se tutto ciò integri un illecito (ho solo dato una notizia).