Set 11
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Dalle 17.30 qui si seguirà in diretta l’intervento di Fini a Mirabello.
A dopo.
17.51. Ho un brutto presentimento (sesto senso?). Fini farà un “richiamo della foresta”: la destra si ricompatti per avere peso nel nuovo centrodestra post-berlusconiano. Ovvero: ritorni in vita An (o qualcosa di simile). Spero di sbagliarmi.
18.19. Fini è sul palco. Sta ricevendo la tessera di Fli da Consolo. Ora inizia a parlare.
18.21. Fini sta ringraziando i militanti e i volontari che hanno organizzato la kermesse di Mirabello.
18.24. Commemora le vittime dell’11 settembre: “Gli Stati Uniti d’America non crollarono. Seppero essere esempio per tutti i popoli. Si unirono attorno alla propria bandiera“.
18.28. “I popoli riescono a superare le difficoltà se sono intimamente uniti e sentono di appartenere ad una medesima nazione“. Parla dell’Italia. Sta aprendo al governo di unità nazionale.
18.33. Confermo. Fini sta parlando della necessità di dare vita ad un governo di unità nazionale. Con dentro Udc, Fli e Api, e fuori la Lega.
18.36. Sta attaccando il governo ma con toni isolitamente moderati.
18.40. Sta parlando della crisi economica e di come il governo l’abbia affrontata male. Molta aria fritta e slogan e nessuna proposta concreta, però.
18.44. “I fatti ci hanno dato tragicamente ragione. Non siamo intenzionati a ritornare sui nostri passi“.
18.48. Sta dando un colpo al cerchio ed uno alla botte. Da una parte apre al governo di unità nazionale, per accontentare i “moderati” del partito, dall’altra attacca con forza, i toni sono cambiati, il governo e Berlusconi (senza mai nominarlo) per far contenti i “falchi”.
18.54. “Non possiamo tornare all’assistenzialismo”. “O il Terzo Polo ha la voglia di candidarsi alla guida del Paese o non riuscirà ad avere appeal presso l’elettorato“.
18.59. “Non è tempo di moralismi pelosi, né di giustialismi forcaioli“. Però, questo il succo, va ricostruita un’Italia politica più pulita ed onesta.
19.02. “L’Italia non ha bisogno di ritornare al Mattarellum“. “L’attuale legge elettorale non ci piace e deve essere il Parlamento a parlarne. Però se serve a spazzare via il Porcellum, possiamo anche appoggiare l’attuale Referendum“.
19.09. Si è bevuto il cervello. Sta aprendo alla patrimoniale e alla tassazione aggiuntiva dei redditi dei cosiddetti ricchi. Con me ha chiuso.
19.21. No a ribaltoni, però chiede una svolta. Quindi: via Berlusconi e poi un nuovo governo del Pdl – presumibilmente aperto a Fli, Udc e Api – e senza Lega. Ha escluso, però, che Fli possa entrare nel nuovo esecutivo. Appoggerà singoli provvedimenti.
19.28. Ha concluso. More solito, ha parlato molto per dire niente. Non è più il Fini di una volta. È invecchiato, e anche male.
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