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Tags: Dimissioni di Silvio Berlusconi, Silvio Berlusconi
This entry was posted on Novembre 12, 2011 at 6:44 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
Posted in Cronaca e Società Politica by camelot 16 Comments
Ciao Camelot: Quel “nonostante tutto” e’ molto eloquente. Grazie, ma di che cosa? Berlusconi – che tra l’altro mi e’ sinceramente simpatico – ha mantenuto poco o niente delle sue promesse elettorali, come tu stesso sai. Ha purtroppo sprecato l’unica sua nota positiva – la sua simpatia, appunto – con comportamenti personali non esattamente inappuntabili. E’ riuscito a far sbriciolare una maggioranza in Parlamento con la quale avrebbe potuto portare a termine tutti i programmi che aveva. E in poco piu’ di 3 anni e’ riuscito a creare un’immagine a dir poco ridicola dell’Italia in tutto il mondo. L’unico grazie – a mio modesto parere – glie lo devono gli umoristi e i comici italiani e anche esteri per aver loro provveduto un’enorme quantita’ di materiale per i loro programmi.
Qui in America dicono che “all publicity is good publicity”, ma non e’ sempre vero. Senza alcun dubbio, Berlusconi ha fatto puntare gli occhi di tutto il mondo sull’Italia, ma credi davvero che l’Italia abbia avuto molto beneficio da questa pubblicita’?
Cordialita’, Leo Vadala
L’apparizione di Monti mi fa pensare alla mancanza di una classe politica degna di questo. Come democrazia abbiamo ancora molta strada da percorrere.
Politicamente sono contrario alla decisione Monti, ma il pragmatismo mi convince diversamente.
Recentemente ho letto molto sui media stranieri e il leit motif non e’ tanto l’economia, ma la politica. Ben venga Monti se riesce a raddrizzare la situazione.
http://www.antoniomartino.org/2011/11/uneredita-duratura.html
Ciao Cam,
rispondo a questo post con un po’ di amarezza dopo aver visto le immagini in tv relative alle dimissioni del governo. Mi associo anch’io “Nonostante tutto Grazie Silvio”, Grazie perchè è stato il campione del bipolarismo, perchè nel ’94 ha impedito che brutte persone conquistassero il potere… per questo è stato odiato oltremisura ed attaccato in tutti modi, stampa, magistratura hanno dovuto trasgredire la legge ed ignorare codici deontologici ed etici pur di abbatterlo…Nonostante ciò il vero respondabile di questo epilogo è solo lui… sarebbe potuto essere il campione delle politiche liberali e non lo è stato, ha trasgredito le aspettative ed il programma elettorale, ovviamente la colpa non è stata solo sua, ma sua è la colpa di non essere stato ingrado di mettere in riga le stesse sue forze alleate.
Stasera ho visto immagini che mi hanno fatto male, ho visto bandiere, trenini, gente parlare di LIBERAZIONE ( questi comunisti sempre con questi slogan del passato) la gente che festeggiava in piazza stasera sono gli stessi che hanno moralmente sostenuto episodi criminosi come l’attentato con la statuetta del duomo, episodi violento come quelli di Roma alla manifestazione degli indignati ecc…
Io sono un sostenitore del governo tecnico in quanto ritengo sia l’unica o ultima speranza, ma è anche vero che son molto scettico a riguardo… come si fa ad attuare il programma della bce con queste forze immature… siamo sicuri che la sx sia veramente seria ed approvi quelle riforme? infondo fino a ieri vi si sono opposti…siamo sicuri che pur di ottenere un tornaconto elettorale non molli il governo monti a metà strada? li conosciamo infondo… sappiamo bene che saranno condizionati dal sindacato, da vendola di pietro ecc…
Non so che pensare sinceramente….che dire… ” io speriamo che me la cavo” 😉 Ciao Cam
I festeggiamenti davanti al Quirinale mi hanno molto rattristato.
Berlusconi si è dimesso con stile. E sta facendo di tutto per far nascere il nuovo governo.
Nonostante tutto, come dici tu, bisogna ringraziarlo. Ha dato una speranza per cambiare l’Italia, non c’è riuscito ma la colpa non è tutta sua.
Quelli che oggi festeggiano fanno parte di quella minoranza di persona che sono il male della Nazione.
Voglio dirti che il titolo a questo post mi piace. E mi associo.
Non è mica morto, controlla la maggioranza del parlamento.
hahahahahahahahahahhahahaha
Grazie di tutto al batacchio !!!!
Risposta a Claps:
Il paradosso è che anche quella minoranza di persone lo rimpiangerà: non foss’altro perché senza Berlusconi, viene meno il nemico (loro, naturalmente) 😉
Risposta a Flash:
La maggioranza non la controlla, altrimenti non avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni.
Risposta a bruno:
La nostra classe politica, tutta, è incapace di fare le riforme di cui abbiamo bisogna. Tocca digerire il boccone amaro che, forse, tanto amaro non sarà (perché farà ciò di cui ha bisogno il Paese).
Risposta a Leo:
Leo, Berlusconi ha creato il bipolarismo, tanto per dirne una. Senza di lui, forse, avremmo avuto ancora l'”arco costituzionale” primo-repubblicano e non due coalizioni tra le quali scegliere.
Inoltre, ciò che rimproveri a lui, giustamente, è, in buona parte, imputabile tale e quale al caravanserraglio denominato centrosinistra. Il quale, in questo paese, ogni volta che mette piede al governo, fa solo danni economici – l’ultima volta che è avvenuto, l’Italia è stata il primo paese ad entrare in recessione (secondo trimestre 2008), e la disoccupazione ha invertito la tendenza, aumentando (a partire dal primo trimestre di quell’anno).
Senza Berlusconi, l’Italia sarebbe stata, ancor più di oggi, un paese del socialismo reale con una tassazione senza eguali al mondo. Anche se, e questo è il dramma, ha chiuso la propria carriera politica aumentando egli stesso la pressione fiscale.
Risposta ad Alfio:
Dalla settimana prossima si dovrà lavorare coi denti perché non ci sia una restaurazione primo-repubblicana. Qui già si parla della possibilità di ritornare al proporzionale. Ma venderemo cara la pelle e faremo le barricate: il bipolarismo, e tanto altro, non si tocca
Ciao, Alfio, buona domenica 😉
Mi associo al titolo.
E devo dire che sono molto ottimista. Questa crisi e l’uscita di Berlusconi possono favorire maggiormente le forze liberali rispetto a quelle stataliste. 1) la lettera della BCE contiene riforme liberali obbligate 2) il csx dovrà interrogarsi su cosa proporre invece che su chi odiare 3) il cdx si libererà di un personaggio diventato comunque indifendibile e del suo carnefice Tremonti.
P.S. Ho notato con favore che hai tolto il faccione di Gianfranco. Che delusione. Se si fosse mosso meglio poteva diventare lui il leader del nuovo centrodestra. Da Santoro, con tutta quella foga patrimoniale, sembrava il leader del PD. Ora ritenterà una virata a destra. Ma molti suoi ex elettori non gli perdoneranno mai il tradimento.
Vabbe’ cmq a questo giro era proprio la coalizione con questa lega e questo Bossi a essere totalmente sballata. Pensioni NO, abolizione province NO, federalismo fiscale costoso che incasinava ulteriormente l’apparato amministrativo. Mi sarebbe pure piaciuto vedere come come si sarebbe comportata con un serio ed esteso piano di dismissioni pubbliche. Scommetto che: i gioielli della Padania non si toccano ecc. Prima queste cose le capiscono in tutto il PDL meglio e’
Risposta a Fabio:
D’accordissimo. Con la Lega si deve semplicemente rompere l’alleanza.
Risposta a Paolo:
Non so, a questo punto, quale possa essere il futuro personale di Fini – e poco me ne cale. Tuttavia, mi auguro si possa ricomporre la frattura con Fli perché il Paese non ha bisogno di duecento partiti. Ma di due soltanto.