In arrivo il decreto semplificazioni: via 430.000 norme e 330 leggi

Una cosa è certa: il governo Monti non poltrisce. Dopo aver licenziato il pacchetto liberalizzazioni, giusto una settimana fa, eccolo pronto a sfornare un altro provvedimento: il decreto semplificazioni (che dovrebbe essere approvato oggi dal Consiglio dei Ministri). Alcune misure, che dovrebbe contenere, sono già note.

Innanzitutto, la vasta selva di disposizioni legislative che angustiano la vita a cittadini ed imprese, grazie ad esso dovrebbe essere profondamente sfoltita: si parla della cancellazione di 330 leggi e di 430.000 tra regolamenti, decreti ministeriali ed atti amministrativi.

Per cambiare il Comune di residenza, pratica che allo stato richiede diversi mesi, basteranno due giorni; e lo si potrà fare comodamente da casa, o dall’ufficio, con un semplice click e per via telematica: «L’ufficiale d’anagrafe che abbia ricevuto la dichiarazione di trasferimento della residenza provvede, nel termine di due giorni lavorativi, ad informare il Comune di precedente iscrizione anagrafica mediante comunicazione da trasmettersi per via telematica».

Tempi certi per pratiche ed autorizzazioni. Presso ogni pubblica amministrazione verrà istituito un apposito ufficio dotato di «poteri sostitutivi»: ad esso potranno rivolgersi quei cittadini che non siano riusciti ad ottenere, entro un congruo lasso di tempo e dalla stessa amministrazione, i documenti e le autorizzazioni di cui hanno fatto richiesta.

Più facile aprire discoteche e circoli privati. Verranno abrogate tutte le autorizzazioni oggi necessarie per aprire le une e gli altri. Inoltre, la chiusura di un locale da ballo potrà avvenire solo a seguito di un provvedimento dell’autorità giudiziaria (e non più come oggi, su semplice disposizione della Questura).

Libretto universitario elettronico. A partire dall’anno accademico 2012-2013, «la verbalizzazione e la registrazione degli esiti degli esami, di profitto e di laurea, sostenuti dagli studenti universitari avviene esclusivamente con modalità informatiche».

Per ottenere il certificato medico utile al rilascio o al rinnovo della patente, ci si potrà rivolgere al medico di famiglia.

Accorpamento dei controlli sulle imprese e dichiarazione unica ambientale per le Pmi. Asl e Vigili del Fuoco saranno tenuti a fare verifiche congiuntamente, e dopo averne dato preventiva comunicazione all’imprenditore. Tutte le autorizzazioni ambientali di cui oggi hanno bisogno le Pmi, invece, saranno sostituite da un unico documento.

Banca dati nazionale dei contratti pubblici. Per rendere più trasparente l’assegnazione degli appalti pubblici, e meno onerosi gli adempimenti richiesti agli imprenditori per poter partecipare alle gare, verrà istituita, presso l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, una banca dati nazionale. Ad essa potrà accedere la pubblica amministrazione e verificare, ad esempio, se un’impresa sia in possesso di taluni requisiti (autorizzazioni, certificati ecc.).

Panificatori aperti anche di domenica. Il decreto cancellerà la norma, attualmente in vigore, che fa divieto di panificare nei giorni di festa.

Aggiornamento del 28 gennaio.

Standosene comodamente a casa, e per via telematica, il cittadino potrà anche rinnovare la carta d’identità; iscriversi alle liste elettorali o ad un concorso pubblico; ottenere certificati anagrafici. Altre informazioni, qui, qui e qui.



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3 Responses to "In arrivo il decreto semplificazioni: via 430.000 norme e 330 leggi"

  • Simone82 says:
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