Apr 12
4
Non c’è molto da dire visto che il sottoscritto, queste cose, qui le scrive da sette anni (e le ha ribadite anche di recente): la stragrande maggioranza degli elettori del centrodestra – checché ne pensino e dicano taluni figuri come Quagliariello, Giovanardi, Sacconi, Alfano e Gasparri – non è costituita da reazionari, omofobi ed anti-liberali; ma da liberal-conservatori cui sta a cuore, più di tutto, il tema delle “libertà negative”, ovvero delle libertà “da” – dallo stato, dalla burocrazia, dalle tasse, dall’ingerenza del Vaticano e dalle rotture di coglioni (per dirla à la Guglielmo Giannini).
Prova ne sia anche ciò che emerge da un sondaggio realizzato, di recente, dalla berlusconiana Alessandra Ghisleri (Euromedia Research). Grazie al quale si scopre che il 63% degli elettori del Pdl, la stragrande maggioranza, è a favore del riconoscimento delle coppie gay; contro il 70% degli elettori del Pd e dell’Idv.
Questo conferma, una volta ancora, quanto l’attuale classe dirigente del Pdl, su questo tema come su quelli economici, non rappresenti affatto la maggioranza dell’elettorato del partito. In quanto incarna posizioni ad essa sgradite: socialiste in economia e clerical-confessionali sui temi eticamente sensibili e sui diritti civili. Per questo il partito perde massicciamente consensi.
E quei gran geni di via dell’Umiltà vorrebbero pure trasformare il Pdl nella Democrazia Cristiana del Terzo Millennio? Poveri pirla!
Gli elettori del centrodestra, come più che chiaramente evidenzia questo instant poll, vogliono un partito liberista, thatcheriano, reaganiano, cioè di destra liberale; e, stando alla rilevazione della Ghisleri (e a molte altre ancora), pure laico.
Lo tengano a mente i mammasantissima del Pdl, a cominciare da quel cretinetti di Alfano.
Sempreché vogliano conservare cariche e poltrone, s’intende.
«L’alleanza Di Pietro, Vendola e Bersani va nella direzione dello zapaterismo e non di una moderna sinistra europea. Lo zapaterismo è un germe che rischia di attaccare i valori che noi difendiamo, come abbiamo fatto con il dl su Eluana Englaro, la difesa della vita sin dal concepimento oppure i tanti no che abbiamo detto sullo scardinare la famiglia. Se la sinistra andrà al governo farà quello che hanno fatto in Spagna: il matrimonio tra uomini, le coppie di fatto» (Agnellino Alfano, 10 marzo 2012).
Ascoltate la Ghisleri.
Aggiornamento.
Un’altra rilevazione demoscopica, elaborata dall’istituto Digis, fornisce risultati analoghi: il 59% degli elettori del Pdl è a favore del riconoscimento giuridico delle unoni gay.