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Un uomo di parola, non c’è che dire.
[H.T. Pietro Monsurrò e Andrea Benetton]
Tags: Barack Obama, Intercettazioni, video
This entry was posted on Giugno 7, 2013 at 6:23 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
Posted in Politica by camelot 7 Comments
Anche Bush aveva corso alle presidenziali del 2000 predicando una politica estera umile. E invece…
Risposta a Luca:
E, invece, e non era prevedibile nel 2000, ci fu l’attentato alle Torri Gemelle e la dichiarazione di guerra all’Occidente.
Si, ma in Iraq ci è andato un anno e mezzo dopo. L’Iraq, come hanno ammesso anche i Repubblicani, non aveva niente a che fare con l’11 Settembre (non c’era nessun iracheno implicato negli attenti dell’11/9 e Saddam, che era cmq un diavolo, non aveva armi di distruzione di massa)
Bush in tema di violazione delle libertà personali era almeno dieci volte peggiore di Obama
Risposta a Luca:
Sì, ma Bush è andato in Iraq perché i Servizi Segreti di Tony Blair avevano detto una balla. E cioè che Saddam Hussein avesse armi di distruzione di massa.
Ciò detto, che Bush abbia attentato alle libertà individuali, dopo l’attacco alle Torri Gemelle, è pacifico; almeno quanto il fatto che Obama aveva giurato che non lo avrebbe fatto anche lui.
Ma ti pare che gli americani avrebbero iniziato una guerra solo per una balla messa in giro dai servizi segreti di sua Maestà. Il progetto di andare in Iraq è stato progettato dai neocon almeno 5 anni prima (project for a new american century).
http://zfacts.com/p/139.html
I neocon sono il cancro della destra liberale e liberista.
Per il resto sono d’accordo con te sul giudizio su Bush
Risposta a Luca:
😉