Dic 13
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Come usa dire: dalla padella alla brace. Dall’impresentabile Stefano Fassina, cioè, a Filippo Taddei (da poco subentratogli nella carica di responsabile economico del Partito democratico):
«L’idea è molto semplice: prendere una quota del capitale privato per cambiare il paese migliorando la sua qualità del capitale pubblico, cioè le scuole, le università, l’ambiente. Come si fa? Con una mini-patrimoniale “vincolata”. Funziona così: prendiamo gli 8,500 mila miliardi di euro che costituiscono il patrimonio netto delle famiglie italiane, 6 mila miliardi dei quali sono ricchezza immobiliare (quella è già tassata dall’Imu). Ci sono quindi 2,500 miliardi – cioè una volta e mezzo il valore di quello che produciamo in un anno – che sono il patrimonio finanziario: titoli di Stato, azioni, obbligazioni, partecipazioni societarie. La metà di questi 2,500 miliardi è stimata essere nelle mani del 10 per cento delle famiglie italiane. Cosa succederebbe se tassassimo il patrimonio delle famiglie più ricche allo 0,5 per cento? Una stima conservativa, con esenzioni anche tra i più ricchi, produrrebbe un gettito di 5 miliardi di euro l’anno (…). La mini-patrimoniale deve essere finalizzata: ogni anno i 5 miliardi devono servire a finanziare una grande riforma. Un anno quella dell’università, l’anno dopo quella per l’edilizia scolastica (…) e così via».
A questo punto, molti di voi staranno pensando: ma chi se ne frega? Costui vuole tassare i ricchi. Io non ho nemmeno gli occhi per piangere. Cosa diamine può interessarmi?
«Con questa proposta, una famiglia che ha 20 mila euro di patrimonio finanziario pagherebbe 100 euro l’anno. È un sacrificio, certo. Ma per un nobile fine».
In poche parole, se fosse un giorno approvata, questa patrimoniale sarebbe pagata anche dai pensionati e dal ceto medio.
Non c’è niente da fare. Cambiano le facce, ma i signori del Pd sanno fare sempre una cosa sola: tassare a sangue.
In bocca al lupo a tutti noi.
Ps. Giova ricordare che una patrimoniale sul risparmio esiste già: l’ha introdotta, nel 2011, il governo Berlusconi.
Pps. Godetevi il commento, un po’ strampalato, di questo elettore del Pd.
@Camelotdestra @matteorenzi @giannicuperlo @civati Se Lei la pensa così vuol dire che non vota PD. Chi vota PD non è tassabile di patrimonio
— GemiFerra (@Gemiferra) 29 Novembre 2013