La Carta d’intenti del Pd, sottoscritta da coloro che prenderanno parte alle primarie – che, ricordiamolo, servono a designare il candidato premier del centrosinistra e non il segretario del Pd (che resterà Bersani, anche se gli elettori dovessero premiare Renzi) –, fotografa lo stato di salute ed il grado di affidabilità del partito e della […]