Tag Archive

Antonio Di Pietro Beppe Grillo Bunga bunga Camorra Dario Franceschini Destra Elezioni regionali Emma Bonino Fermare il Declino Fiducia in Berlusconi Futuro e Libertà Gianfranco Fini Giulio Tremonti Governo Berlusconi IV Governo Monti Il bue che dà di cornuto all'asino Italia dei Valori La Repubblica latitanti arrestati Lazio Lega Nord Lotta alla criminalità organizzata Luigi De Magistris Manovra economica Massimo D'Alema Matteo Renzi Movimento 5 Stelle musica Nichi Vendola Oscar Giannino Partito democratico Pier Ferdinando Casini Pier Luigi Bersani Popolo della Libertà Predicare bene e razzolare malissimo Predico bene e razzolo malissimo Regionali Renata Polverini Ruby Rubacuori Silvio Berlusconi Sinistra Ecologia e Libertà sondaggio tasse Udc video

Travaglio prescritto e il TG1

Published on Marzo 8, 2011 By camelot

Il Tg1 ha dedicato un servizio a Travaglio ed è stato inquadrato anche questo post (cui si è “ispirato” Filippo Facci per un suo articolo).

Ciao, Facci

Published on Marzo 1, 2011 By camelot

Qualche giorno fa (il 24 febbraio), in un post intitolato “Travaglio, rinuncia alla prescrizione e fatti processare. Non fare come Andreotti, D’Alema e Berlusconi”, qui si scriveva: “(…) Buffo, nevvero? Dalla sera alla mattina Travaglio sacramenta contro i politici che non vengono condannati in via definitiva grazie alla prescrizione; e lui, poi, che fa? Commette […]

Di Pietro ha tante (troppe) case. Dove ha preso i soldi per comprarle?

Published on Ottobre 13, 2009 By camelot

2,7 milioni di euro, all’incirca, spesi dal 1999 ad oggi: per acquistare case e terreni. 2,1 milioni di euro, all’incirca, intascati dal 1996 ad oggi: 1 milione netto incamerato per effetto di guadagni; 700.000 euro entrati in cassa grazie a querele vinte; 954.317.914 di lire introitati grazie ad una donazione della contessa Malvina Borletti. I […]

Di Pietro, la storia vera

Published on Ottobre 12, 2009 By camelot

“Alla fine del mio «Di Pietro, la storia vera» che esce martedì c’è un fuori-capitolo che racchiude alcune peripezie personali che ho sempre omesso di raccontare. Non farlo neppure ’stavolta sarebbe stata reticenza. Avevo ventiquattro anni e volevo fare il giornalista. Nel gennaio 1991 vantavo già tre o quattro querele e fu allora che incontrai […]