Mezzo partito non lo sopporta e gliel’ha giurata: come ne avrà l’opportunità, lo farà fuori. Ed è quanto potrebbe accadere relativamente a breve. Il Toscanaccio, mercoledì, forse, riuscirà a mettere a segno un mezzo colpo a proprio favore: se presenterà un vasto piano di sconti fiscali, e per le imprese e per i lavoratori, ed […]
Dall’ultima volta che ne abbiamo parlato, l’accordo raggiunto da Renzi e Berlusconi sulla legge elettorale ha subito qualche modificazione. In peggio. Vediamo perché.
Ieri pareva fossimo ad un passo da una vera e propria rivoluzione copernicana: l’adozione di una legge elettorale a carattere fortemente maggioritario che, in un sol colpo, avrebbe cancellato dalla faccia della Terra diecine di inutili partitini – da Sel al Nuovo Centrodestra, da Scelta Civica ai democristiani di Casini, dai neofascisti guidati da Meloni […]
Ho la febbre alta e il post ne risente (siate clementi). C’è da sperare che resti una bozza e non abbia mai a tradursi in legge: se così non fosse, se il sistema elettorale prospettato da Luciano Violante riuscisse a tagliare il traguardo e soppiantare il Porcellum, per noi sarebbe davvero la fine. Vediamo perché. […]
Torniamo a parlare di legge elettorale, visto che i partiti sembrano intenzionati ad approvarne una nuova. Alfredo Vito, in fatto di voti di preferenza è un luminare: per essere eletto in Parlamento, ai tempi della cosiddetta Prima Repubblica, ebbe a raccoglierne, sotto le insegne della Democrazia cristiana e Dio solo sa come, 100.000 (in Campania); […]
Da alcuni giorni, con insistenza, si discute di due provvedimenti che, se fossero adottati, al Paese procurerebbero nient’altro che nocumento: l’introduzione di una patrimoniale e il ritorno ad un sistema elettorale di tipo proporzionale. In questo post analizzeremo soltanto quest’ultima ipotesi (rimandando ogni considerazione sulla patrimoniale ad altra sede). Diversi esponenti politici, come noto, in […]
Per ora è solo un’ipotesi (e non è affatto detto si tradurrà in fatti). Il Popolo della Libertà sta studiando una modifica all’attuale legge elettorale per far sì che il premio di maggioranza, anche al Senato, venga assegnato su base nazionale (oggi, invece, è attribuito su base regionale). In questo modo si renderebbe elettoralmente ininfluente […]
Parliamo di riforme, e c’è una buona notizia. A quanto riferisce Franco Talenti su Italia Oggi, non è affatto detto che il Pd punti – come invece vorrebbe D’Alema – a sostituire l’attuale legge elettorale con il sistema proporzionale tedesco. In un saggio pubblicato da Luciano Violante, infatti, pare si auspichi il ritorno al Mattarellum. […]