Lo abbiamo scritto più e più volte: i problemi di questo paese sono economici perché politici, e politici perché culturali. E sono tali perché mai abbiamo avuto una coalizione che fosse autenticamente di centrodestra e che potesse rappresentare ed offrire un’alternativa culturale, ancor prima che programmatica, al – da sempre imperante – centrosinistra: nulla che […]
La cialtronaggine degli esponenti del Pdl è quasi pari a quella dei grillini (quasi).
Hanno vinto i socialcomunisti, quelli del Pd, e perso i socialdemocratici, quelli del Pdl (e ai primi, tra l’altro, è andata bene solo perché hanno subito un’emorragia di consensi inferiore a quella patita dai secondi). Gli italiani, tra l’originale e la fotocopia, insomma, almeno a questa tornata elettorale hanno dimostrato di preferire l’originale.
A cosa sono serviti cinquanta e passa giorni di cazzeggio? Gli ammiccamenti al Movimento 5 Stelle? Il mancato passo indietro di Bersani (fino a qualche giorno fa)? Le lotte intestine in seno al Pd? Il tentativo, portato avanti da Matteo Renzi, di affossare l’intesa Pd-Pdl? A questo.
«Il buon senso c’era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune». Dare vita ad un governo “politico” di larghe intese, appoggiato da Pd, Pdl e Scelta Civica, e dotarlo di un’agenda programmatica condivisa ed in grado di dare risposte immediate ai bisogni materiali degli italiani: questa, la strada obbligata che, all’indomani dell’esito […]
Era l’8 dicembre del 2011 e qui si scriveva: «Per Berlusconi, la nomina di Monti a primo ministro è stata un’autentica manna dal cielo: buona parte dei 115 miliardi di tasse che ha introdotto con le ultime tre manovre, infatti, entrerà in vigore nel 2012; quando a Palazzo Chigi, cioè, siederà il Professore. Ed è […]
«La patrimoniale è certamente una delle tante ipotesi allo studio e sulla quale si sta discutendo in queste ore. Poi se verrà adottata o meno dipenderà dalle decisione che prenderà il governo, ma confermo che ne stiamo parlando» (Massimo Corsaro, Fratelli d’Italia, 2 novembre 2011). «Sulla patrimoniale non mi scandalizzo. Visto che in questo Paese […]
Le “chiavi di ricerca” usate dagli utenti della Rete servono a svelarne gli interessi e a carpirne gli umori. Ebbene, negli ultimi 30 giorni, la stragrande maggioranza degli “internauti” interessati alla politica, su Google, ha digitato “Fare per Fermare il Declino” (nel grafico di seguito riportato, in blu). In assoluto il partito più “ricercato” (dopo […]