A Berlusconi della riforma della Giustizia frega meno di niente. Ne ha bisogno solo come argomento da addurre a giustificazione del fatto che riceva “particolari attenzioni” dalla Magistratura; come spiegazione, da offrire innanzitutto ai propri elettori, del perché egli sia – come sostiene – perseguitato dai giudici. Quando i processi a suo carico – da […]
Riporto da Processo Mediatico: “Potrà mai essere credibile una riforma della giustizia firmata dal pluri-imputato, conflittualmente interessato, dunque politicamente unfit a mettere mano al tema, Berlusconi? La questione, deliziosamente sollevata dal nostro filosofo gourmet, Daniele Cortese, non è certo peregrina. È uno degli aspetti – il più istituzionalmente controverso – dei conflitti di interesse che […]
“Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova da raggiungersi nel corso del dibattimento, dove egli rappresenta una parte in causa. Gli occorrono, quindi, esperienze, competenze, capacità, preparazione anche tecnica per perseguire l’obbiettivo. E nel dibattimento non deve avere nessun tipo di parentela col giudice […]
“Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova da raggiungersi nel corso del dibattimento, dove egli rappresenta una parte in causa. Gli occorrono, quindi, esperienze, competenze, capacità, preparazione anche tecnica per perseguire l’ obbiettivo. E nel dibattimento non deve avere nessun tipo di parentela col […]