Oggi contesta aspramente Renzi perché questi vorrebbe superare il bicameralismo perfetto; nel 1985, invece, l’allora deputato Stefano Rodotà presentava una proposta di legge di revisione costituzionale finalizzata, guarda caso, a conseguire proprio quel risultato. Il testo di legge, scovato da Claudio Cerasa, lo trovate qui.
Era il 6 luglio 2010 e, sul proprio blog, Pippa Grullo si scagliava (anche) contro Stefano Rodotà, additandolo quale esponente della peggior Casta partitocratica: